Sinner si Confessa: “La Fiducia Non È Dove Dovrebbe Essere” in Vista di Wimbledon
Sinner si Confessa: “La Fiducia Non È Dove Dovrebbe Essere” in Vista di Wimbledon
Londra, 24 giugno 2025 — A pochi giorni dall’inizio di Wimbledon, la stella del tennis italiano Jannik Sinner ha fatto una rara ammissione pubblica: la sua fiducia, in vista del torneo, non è al livello che vorrebbe.
Durante una conferenza stampa tenutasi martedì pomeriggio all’All England Club, Sinner — attualmente numero 2 del mondo — ha mostrato un tono insolitamente vulnerabile. “Mi sono allenato duramente, ma se devo essere onesto, le ultime settimane non sono andate come speravo,” ha dichiarato. “La mia fiducia non è dove dovrebbe essere, ed è qualcosa con cui devo fare i conti in vista del primo turno.”
Sinner, 23 anni, arriva a Wimbledon con grandi aspettative dopo una prima parte di stagione brillante, che include il suo primo titolo Slam agli Australian Open e una solida stagione sulla terra battuta culminata con la semifinale al Roland Garros. Tuttavia, la transizione all’erba è sempre stata una sfida per l’altoatesino, il cui stile di gioco aggressivo da fondo campo e i suoi movimenti sono apparsi vulnerabili su una superficie così scivolosa.
“L’erba è sempre una sfida unica per me,” ha spiegato. “Non è la superficie su cui sono cresciuto, e a volte mi serve più tempo per adattarmi. Sto cercando di trovare il ritmo nei movimenti e nel timing, ma qui il margine d’errore è minimo.”
La sincerità, insolita per un giocatore solitamente composto e misurato come Sinner, ha sorpreso molti dei presenti, anche se il suo team tecnico aveva già lasciato intendere nei giorni scorsi che la preparazione tra il Roland Garros e Wimbledon è stata “compressa” e “fisicamente impegnativa.”
“Si è allenato duramente, ma ci sono ancora piccoli dettagli che non stanno funzionando come vorremmo,” ha detto Darren Cahill, storico allenatore dell’azzurro. “Non è il caso di parlare di panico, ma sull’erba il tempismo è tutto.”
Sinner affronterà al primo turno un avversario non testa di serie, ma noto per le sue imprese nelle prime fasi del torneo londinese. Con le assenze pesanti di Rafael Nadal e l’incertezza sulle condizioni di Novak Djokovic, la pressione su Sinner per un cammino profondo nel torneo è ancora maggiore — e questa ammissione pubblica aggiunge un ulteriore strato emotivo alla vigilia del debutto.
Eppure, Sinner ha sottolineato di non volersi arrendere. “A volte dirlo ad alta voce aiuta,” ha concluso con un piccolo sorriso. “Non mi nascondo. Devo solo combattere.”
Con il mondo del tennis che osserva, tutti gli occhi saranno puntati sul Campo Centrale quando Jannik Sinner inizierà la sua campagna a Wimbledon 2025 — una battaglia non solo contro un avversario, ma forse anche contro sé stesso.
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