Sinner in lacrime dopo la vittoria agli US Open: dedica il titolo all’amata zia gravemente malata in un momento straziante
In un momento carico di emozione e destinato a rimanere impresso nella storia del tennis, Jannik Sinner ha conquistato il suo primo titolo agli US Open — ma la celebrazione si è presto trasformata in un commovente omaggio alla sua zia gravemente malata.
Il 23enne altoatesino ha battuto il numero 2 del mondo Carlos Alcaraz in una finale entusiasmante durata quattro set, 6-4, 3-6, 7-6(5), 6-3, dimostrando forza, determinazione e classe in ogni scambio. Tuttavia, non è stato il punteggio o la prestazione a lasciare il pubblico senza parole, bensì ciò che è accaduto subito dopo.
Al termine del match, mentre il pubblico esplodeva in un’ovazione, Sinner si è inginocchiato sul campo centrale di Arthur Ashe, visibilmente sopraffatto dall’emozione. Le lacrime gli rigavano il volto mentre alzava lo sguardo al cielo stringendo la racchetta al petto. Durante l’intervista a bordo campo, il campione — solitamente riservato — si è lasciato andare.
“Questo titolo… è per mia zia,” ha detto con la voce rotta dal pianto. “Sta lottando con tutte le sue forze — molto più di quanto io abbia mai dovuto fare su un campo da tennis. Volevo solo renderla orgogliosa.”
Già da qualche giorno circolavano voci sullo stato di salute della zia di Sinner, figura fondamentale nella sua crescita. Sebbene la famiglia abbia mantenuto il massimo riserbo, la determinazione silenziosa mostrata dal tennista durante tutto il torneo aveva fatto intuire che ci fosse qualcosa di più dietro ogni colpo.
“Avrei voluto che fosse qui,” ha aggiunto. “Ma so che mi guarda. E so che ha sentito ogni punto.”
Commozione anche tra i colleghi e il pubblico. Carlos Alcaraz, amico e rivale di Sinner, lo ha abbracciato calorosamente al termine dell’incontro, sussurrandogli parole di conforto. “Lottiamo come guerrieri in campo, ma fuori ci sosteniamo come fratelli,” ha detto poi lo spagnolo.
I social si sono subito riempiti di messaggi di solidarietà. Leggende del tennis come Rafael Nadal e Novak Djokovic hanno elogiato non solo la prestazione, ma soprattutto l’umanità del giovane campione.
“Jannik oggi ha mostrato cosa significa giocare con il cuore,” ha scritto Djokovic su X (ex Twitter). “Questa vittoria va oltre il tennis.”
Durante la cerimonia di premiazione, con il trofeo in mano, Sinner ha continuato a commuoversi, asciugandosi le lacrime ma lasciando spazio anche a un sorriso.
Per Jannik Sinner, questo titolo agli US Open è molto più di un traguardo sportivo: è una vittoria personale, un atto d’amore, un omaggio a chi sta affrontando una battaglia infinitamente più dura.