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Lacrime a Parigi: Sinner si commuove dopo un messaggio emozionante del suo allenatore d’infanzia
PARIGI — In un raro momento di emozione pura sul più grande palcoscenico del tennis su terra battuta, Jannik Sinner, nuovo numero 1 del mondo, è scoppiato in lacrime subito dopo la vittoria nei quarti di finale del Roland Garros — non per il trionfo, ma per un inaspettato messaggio video del suo primo allenatore, Andrea Brunetti.
Mentre le luci dello stadio si abbassavano e gli applausi risuonavano sul Court Philippe-Chatrier, sul maxischermo è apparso un messaggio toccante registrato da Brunetti, il coach che per primo guidò un giovanissimo Sinner sui campi innevati dell’Alto Adige, molto prima che il mondo scoprisse il suo talento.
«Jannik, ti ricordi le mattine fredde a Sesto, quando giocavi con le dita congelate ma il cuore che bruciava?» ha detto Brunetti nel messaggio. «Eri destinato a tutto questo — non solo per le vittorie, ma per il modo in cui affronti la vita. Sono fiero del bambino che eri e dell’uomo che sei diventato.»
Il pubblico è rimasto in silenzio mentre Sinner, visibilmente commosso, si copriva il volto con l’asciugamano e si accovacciava, con le lacrime che scorrevano. Pochi istanti dopo, ha salutato il pubblico e ha semplicemente sussurrato: «Grazie».
Durante l’intervista post-partita, Sinner ha faticato a trovare le parole: «È stato un lungo viaggio… sentire quelle parole ha riportato tutto alla mente. Lui ha creduto in me prima di chiunque altro.»
I social si sono infiammati con condivisioni del video, definito “il momento più umano del tennis quest’anno.” Anche alcuni avversari hanno espresso il loro sostegno.
Sebbene sia noto per il suo sangue freddo in campo, questo momento ha ricordato al mondo che dietro il gioco glaciale di Sinner c’è un cuore che non dimentica mai le mattine gelide che l’hanno forgiato.
Ora che si prepara per la semifinale, una cosa è certa: Sinner non gioca solo per i trofei, ma per chi ha sempre
creduto in lui.