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La scomparsa di Jannik Sinner lascia il mondo del tennis sotto shock e in suspense
Il mondo del tennis è stato travolto dall’incertezza a seguito della scomparsa improvvisa e inspiegabile del numero 1 al mondo Jannik Sinner. Il giovane talento italiano di 23 anni, reduce da una stagione straordinaria, non è stato visto né sentito da oltre 72 ore, scatenando preoccupazione tra fan, colleghi e addetti ai lavori.
Sinner è stato visto l’ultima volta mentre lasciava una struttura di allenamento privata nei pressi del Lago di Como, lunedì sera. Secondo il suo staff, avrebbe dovuto partire per Parigi per gli ultimi preparativi in vista del Roland Garros. Tuttavia, non è mai arrivato e tutti i tentativi di contattarlo sono falliti. Il suo telefono risulta spento e la sua posizione è sconosciuta.
Le autorità locali italiane hanno avviato un’indagine ufficiale, confermando che la famiglia di Sinner ha denunciato la sua scomparsa martedì sera. «Al momento stiamo trattando il caso con la massima serietà», ha dichiarato un portavoce dei Carabinieri. «Stiamo esaminando le riprese di sicurezza, le comunicazioni digitali e i dati di localizzazione del veicolo.»
La notizia ha lasciato il mondo del tennis incredulo. I migliori giocatori, tra cui Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, hanno espresso messaggi pubblici di sostegno, invitando Sinner a tornare sano e salvo. Fan di tutto il mondo hanno lanciato l’hashtag #FindSinner e si sono tenuti veglie davanti ai principali impianti sportivi.
Le speculazioni si susseguono, alcuni ipotizzano che stress o esaurimento abbiano spinto il giovane campione a prendersi una pausa non annunciata. Altri temono possa esserci qualcosa di più grave.
L’ATP ha rilasciato una breve dichiarazione: «Jannik Sinner è un membro prezioso della nostra famiglia tennistica. Siamo in stretto contatto con il suo team e le autorità competenti.»
Mentre la ricerca si intensifica, rimane la speranza. Il mondo del tennis — e milioni di fan — aspettano, osservano e pregano per il sicuro ritorno di Jannik Sinner.