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La Rivelazione del Coach: Le Difficoltà Nascoste Dietro l’Uscita di Jasmine Paolini dal Roland Garros
L’uscita a sorpresa di Jasmine Paolini dal Roland Garros ha preso una nuova piega dopo che il suo coach ha rivelato le difficoltà emotive e fisiche che la tennista italiana ha affrontato lontano dai riflettori.
Parlando con i giornalisti dopo la sconfitta al secondo turno, il coach Renzo Furlan ha svelato che la 28enne stava combattendo in silenzio contro un persistente problema alla spalla e un forte affaticamento mentale dovuto a un calendario molto intenso prima dell’inizio del torneo parigino. “Jasmine ha dato tutto, oltre i suoi limiti,” ha ammesso Furlan. “È estremamente determinata, ma questo ha compromesso la sua salute e la sua concentrazione.”
Classificata numero 15 al mondo, Paolini era arrivata a Parigi con grandi aspettative dopo un’ottima stagione sulla terra battuta. Tuttavia, contro l’avversaria non testa di serie Clara Burel, è apparsa priva della solita precisione e aggressività. Ha commesso 36 errori non forzati e ha faticato al servizio per tutto il match, perdendo infine 6-4, 3-6, 2-6.
Furlan ha rivelato che Paolini aveva preso in considerazione il ritiro prima della partita, ma ha deciso di giocare per rispetto verso il suo team e i tifosi. “Non voleva deludere nessuno,” ha detto. “Ma col senno di poi, forse sarebbe stato meglio riposare.”
L’uscita anticipata è una battuta d’arresto per Paolini, che puntava a un grande risultato per avvicinarsi alla top 10. Il coach resta comunque ottimista: “È un momento di crescita. Jasmine è resiliente. Con il giusto recupero, tornerà più forte per Wimbledon e il resto della stagione.”
I fan hanno inondato i social di messaggi di sostegno, riconoscendo la determinazione di Paolini e il coraggio dimostrato nel competere nonostante tutto. Ora l’attenzione si sposta sull’erba, con tutti gli occhi puntati sul suo ritorno e sulla rinnovata rincorsa al sogno Slam.