Jannik Sinner Sconvolge i Fan: Annullata la Donazione da 25 Milioni di Dollari a Enti Benefici e Organizzazioni per i Senza Tetto

In una mossa che ha sorpreso fan e mondo della filantropia, la star del tennis Jannik Sinner ha improvvisamente annullato il piano di donazione da 25 milioni di dollari, che includeva i guadagni del suo ultimo torneo e un importante accordo di sponsorizzazione destinati a enti benefici e organizzazioni per il sostegno ai senzatetto.

Il 23enne altoatesino, recentemente salito ai vertici del tennis mondiale, aveva inizialmente promesso la generosa somma dopo la sua vittoria in uno Slam, ricevendo grande ammirazione per il suo gesto altruista. Tuttavia, in un comunicato rilasciato questa mattina, Sinner ha annunciato il ritiro della donazione, citando preoccupazioni per “cattiva gestione, mancanza di trasparenza e politicizzazione all’interno delle istituzioni benefiche”.

“Mi è stato riferito che i fondi che intendevo donare potrebbero non essere utilizzati nel modo in cui avevo sperato,” ha dichiarato Sinner. “Non posso, in coscienza, proseguire con questa iniziativa senza piena chiarezza e controllo su come il denaro viene distribuito e speso. L’obiettivo è sempre stato aiutare le persone — non alimentare inefficienze o agende nascoste.”

La decisione ha acceso un acceso dibattito sui social e tra gli analisti sportivi, con reazioni che vanno dalla delusione al sostegno per la posizione di Sinner in favore della trasparenza. Alcuni ritengono che la scelta comprometta un aiuto urgente, mentre altri applaudono l’atleta per la richiesta di maggiore integrità nel settore benefico.

Sinner ha chiarito di voler continuare a sostenere le comunità più fragili, ma con un approccio ristrutturato attraverso una fondazione da lui stesso gestita. “Il vero aiuto deve essere efficace e diretto,” ha concluso.

I leader delle associazioni benefiche non hanno ancora risposto ufficialmente, ma cresce la richiesta di un confronto più ampio sulla gestione delle grandi donazioni e sulla fiducia pubblica nella filantropia.