Crollo sulla Terra Rossa!!!! Sinner Si Sfaldala nel Set Finale
In un match che verrà ricordato come una delle sconfitte più dolorose della sua carriera, il numero 2 del mondo Jannik Sinner ha subito una clamorosa eliminazione sulla terra rossa del Roland Garros, perdendo in cinque set contro lo slovacco Lukas Klein, non testa di serie. Il giovane talento italiano, considerato una delle promesse più luminose del tennis moderno, sembrava avviato verso la vittoria prima di un crollo scioccante nel set decisivo che ha lasciato i tifosi senza parole.
Sinner, 23 anni, aveva iniziato la partita in modo brillante, dominando da fondo campo e mettendo in mostra la sua consueta precisione. Ha conquistato i primi due set per 6–3, 6–4. Con il pubblico dalla sua parte e il match apparentemente sotto controllo, nessuno poteva immaginare l’improvviso ribaltamento di fronte.
Il momento chiave è arrivato all’inizio del terzo set, quando Sinner ha iniziato a mostrare segnali di disagio fisico, toccandosi la coscia durante alcuni scambi e muovendosi con difficoltà. Sebbene non abbia richiesto un medical timeout, la sua mobilità è apparsa compromessa. Klein ha colto l’attimo e ha alzato il ritmo, giocando in modo aggressivo e senza paura. Il terzo set è volato via: 6–2 per lo slovacco.
Nel quarto set Sinner ha provato a reagire, riuscendo a mettere sotto pressione Klein in diversi game. Ma la percentuale di prime palle dell’altoatesino è crollata e gli errori non forzati si sono moltiplicati. Dopo aver perso un tiebreak molto tirato per 7–6(5), il match si è trascinato al quinto set—dove è andato in scena il vero tracollo.
Incredibilmente, Sinner ha perso i primi tre game del set finale senza conquistare nemmeno un punto. Appariva esausto, sia fisicamente che mentalmente. Il suo sguardo smarrito verso il box e i gesti di frustrazione hanno raccontato tutto. Klein, al contrario, è rimasto lucido e determinato, chiudendo il set 6–0 in soli 27 minuti.
Per Sinner, questa non è solo una sconfitta: è una battuta d’arresto che potrebbe pesare psicologicamente nei prossimi mesi. “È uno dei giorni più difficili della mia carriera,” ha dichiarato in conferenza stampa con tono cupo. “Ero partito bene, ma fisicamente e mentalmente non sono riuscito a reggere. Ho lasciato che la partita mi scivolasse via, ed è colpa mia.”
Questa eliminazione rappresenta l’uscita più precoce in uno Slam per Sinner da oltre un anno e riapre il dibattito sulla sua tenuta nei momenti cruciali dei tornei più lunghi. Nel frattempo, Klein vola ai quarti di finale di uno Slam per la prima volta nella sua carriera: una favola sportiva resa possibile da un inatteso crollo del campione italiano.
I tifosi in tutta Italia e nel mondo del tennis faticano a digerire quella che è, a tutti gli effetti, una disfatta dal sapore amaro.