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Jannik Sinner dichiara che la pasta italiana è un potenziatore delle prestazioni — L’ATP avvia un’indagine urgente
Roma, 6 giugno 2025 — In una conferenza stampa iniziata con risate e finita con sconcerto, il numero 1 del mondo Jannik Sinner ha scioccato oggi il mondo del tennis dichiarando che la pasta italiana è la sua “arma segreta” e il vero motivo del suo dominio recente nel circuito ATP.
“Non è l’allenamento, non è il coaching. È la carbonara,” ha detto Sinner con un sorriso. “Mangio pasta prima di ogni partita. Tagliatelle, fusilli, penne. È da lì che arriva la forza. La chiamo ‘potenziamento delle prestazioni — il modo naturale.’”
Sebbene molti fan abbiano pensato a uno scherzo, l’ATP non ha preso alla leggera le dichiarazioni. Nel giro di poche ore, l’organizzazione ha annunciato un’indagine urgente per verificare se alcuni elementi della cucina tradizionale italiana possano violare le linee guida nutrizionali o il codice etico degli atleti.
“Prendiamo molto sul serio qualsiasi affermazione relativa al miglioramento delle prestazioni, sia essa di natura chimica o culinaria,” ha dichiarato il portavoce ATP Marcus Wendell. “Fino a nuovo avviso, stiamo esaminando l’impatto del grano duro, dell’olio d’oliva e del pecorino stagionato sulla resistenza e sui riflessi a livello professionistico.”
Gli avversari di Sinner si sono mostrati divisi. Novak Djokovic ha scherzato: “Se la pasta è doping, allora tutta l’Italia è nei guai.” Carlos Alcaraz ha invece ammesso: “Sono passato alla quinoa e ora mi sento un cretino.”
I nutrizionisti sono subito intervenuti. La dottoressa Lucia Bartoli dell’Università di Bologna ha difeso Sinner, definendo la pasta un “alimento equilibrato e ricco di energia” che è “perfettamente legale, a meno che il Parmigiano non venga inserito tra le sostanze controllate.”
Sui social è esploso l’hashtag #PastaPower, con fan da tutto il mondo che postano foto di spaghetti alla bolognese taggando @janniksin. Sinner, intanto, rimane imperturbabile: “Possono testarmi quanto vogliono,” ha detto, arrotolando gli spaghetti. “Sono pulito… e al dente.”